PARCO NATURALI DELLE ALPI MARITTIME: ECOTURISMO TRA NATURA, SPORT E CULTURA
Se vuoi vivere un’esperienza unica nella natura, le api Marittime sono il posto perfetto per un amante dell’ecoturismo. Seguimi e ti racconterò qualcosa di questo bellissimo luogo… sono sicuro che ti convincerò a visitarlo.
DOVE SONO LE ALPI MARITTIME?
Ad Ovest sulla catena montuosa delle Alpi, più precisamente tra il Colle di Tende e il Colle di Cadibona, si trovano le alpi marittime. In questo articolo ti parlerò nello specifico di tre valli: la valle Vermenagna, la valle Stura e la Valle Gesso.
Il motivo per cui ti parlerò di queste valli sono due. Il primo è che ci sono numerose attività legate all’associazione Ecoturismo in Marittime, il secondo è perché questi territori fanno parte del meraviglioso parco naturale delle Alpi Marittime.
DOVE POTRESTI ALLOGGIARE?
Il primo passo è capire dove alloggiare. L’offerta è molto ampia, si rischia veramente di perdersi, per questo ho scelto alcune strutture su misura per te, ovviamente in ottica ecoturismo.
CAMPEGGIO “SOTTO IL FAGGIO”
“Sotto il Faggio” è un campeggio che si trova nella località “San Giacomo di Entracque” in provincia di Cuneo, un campeggio accogliente, dotato di ogni confort, con doccia, lavatrice, servizi igienici, aperto dal 1° giugno al 30 settembre con prezzi accessibili, un luogo consigliato se all’hotel si preferisce il campeggio.
CAMPEGGIO “IL BOSCO”
Associato con “Ecoturismo marittime”, il campeggio Il Bosco è un luogo tranquillo, situato ai limiti del parco naturale delle marittime, sulla strada provinciale Santa Lucia,ad Entracque in provincia di Cuneo. Uno dei suoi punti di forza, se sei un amante dell’equitazione, è il maneggio. Qui sarà possibile fare delle lezioni in campo e addirittura giornate a cavallo. Altro punto di forza è la possibilità di noleggiare e-bike a prezzi accessibili e compresi di attrezzatura, con cui è possibile fare i sentieri del campeggio.
VILLA MARSIGLIA
Villa Marsiglia si trova a Valdieri in provincia di Cuneo si trova questa bellissima villa dove è possibile affittare camere, disponente di massimo 20 posti, ideale per ospitare piccoli gruppi di persone e gestito sotto la formula del Bed and Breakfast.
ALBERGO “IL NAZIONALE”
Il Nazionale un’ottima struttura alberghiera, con un’atmosfera calda e familiare, con camere arredate secondo uno stile mondano e recentemente restaurate, nel sito indicate come “camere superior”, avvolgenti ed in tinta con il mondo esterno, una struttura dalla storia antica, nata nel XIX secolo. Un altro punto a favore della struttura è la presenza di un ristorante, dove vale la pena mangiare, perché ti propone un menù con i prodotti del territorio e vini locali, in pieno con l’esperienza che si vuole fare di ecoturismo.
RELAIS “IL NAZIONALE”
Un relais è una struttura il cui soggiorno è visto in chiave “Luxury”, con servizi a 360, dedicato interamente al tuo relax. La struttura è collegata all’hotel di cui abbiamo parlato in precedenza. Caldo e accogliente, dotato di una SPA con Sauna, Bagno Turco e altri confort, è il luogo giusto dove potrai rilassarti, dotata di 8camere molto curate nell’arredamento, sempre in chiave montana, ma ognuna con uno stile unico, caldo e accogliente che contribuirà a darti un senso assoluto di relax.
LU GARUN RUS
Lu Garun Rus è un’azienda agricola, un agriturismo immerso nella natura. La struttura offre un’esperienza chiamata “Agricampeggio” che fondela comodità della stanza con l’idea del turismo naturalistico. L’azienda agricola a conduzione familiare è un luogo in cui ti consiglio di acquistare prodotti locali, soprattutto perché tutti i terreni sono stati convertiti al bio.
Dallo zafferano a “le garun rus”, una castagna tipica della valle di colore rosso e dal sapore dolce, cipolle al fagiolo rosso, tipico della zona di Cuneo, questo è solo alcuni degli altri prodotti da loro offerti. L’agriturismo offre al cliente la possibilità di noleggiare, oltre a due classiche mtb, cinque e-bikes bici a pedalata assistita di nuova generazione
CHE COSA PUOI VEDERE E COSA PUOI FARE NELLE ALPI MARITTIME?
Il parco Naturale Regionali delle Alpi Marittime si estende in tre valli della provincia di Cuneo nella zona delle alpi marittime: da sud a nord troviamo la Valle Vermenagna, la Valle Gesso e la Valle Stura. Questo è un luogo molto bello per praticare un’esperienza ecoturistica immersa tra natura e cultura. Le attività e le cose da vedere in quest’area sono molte, per questo ho selezionato per te le migliori esperienze, quale di queste proverai?
LA NECROPOLI DI VALDIERI
Sei un amante della storia? Allora a circa 800 metri di quota nel comune di Valdieri c’è qualcosa che fa per te! Qui potrai visitare la necropoli di Valdieri, un sito di sepoltura antichissimo. Fino ad oggi sono state individuate dodici tombe e una sepoltura senza defunto. Gli studiosi credono che questo sepolcreto fosse destinato a personaggi che in vita avevano svolto un ruolo particolare all’interno della comunità, forse legato alla sfera del sacro.
Per visitare i corredi funerari e ricostruzioni ritrovati negli scavi è necessario visitare il Museo della Resistenza e del Territorio di Valdieri, poco distante dalla necropoli nello storico edificio di “Casa Lovera”.
CENTRO UOMINI E LUPO
Un altro luogo che potrebbe interessarti è il centro “Uomini e Lupo” ad Entracque. Loro propongono un percorso in cui potrai scoprire miti e leggende sui lupi. Le sorprese non finiscono qui! Dopo aver fatto un po’ di conoscenza con i lupi potrai accedere alla seconda area della mostra e potrai ammirare, se sarai fortunato, dei lupi, più nello specifico parliamo di “Canis Lupus Italicus”.
Ovviamente l’esperienza si svolge in completa sicurezza. L’area è un recinto di otto ettari e sarai su delle torrette di avvistamento. Sicuramente se ti trovi qui a leggere i miei articoli hai a cuore l’ambiente e gli animali e il fatto che si trovino in un recinto, nonostante sia molto grande, potrebbe farti storcere il naso.
Non ti preoccupare, non ti farei mai andare a guardare un luogo dove gli animali sono tenuti in cattività. I lupi che si trovano qui purtroppo sono stati vittime di gravi incidenti, oppure sono nati in condizioni di cattività, questo gli rende impossibile vivere in libertà. In conclusione, non preoccuparti, nel centro Uomini e Lupi gli animali sono aiutati e non tenuti prigionieri!
MUSEO CIVILTA’ DELLA SEGALE
Prova a rispondere a questa domanda: Può un banalissimo cereale come la segale diventare un oggetto da museo, un oggetto in grado di raccontarci grandi storie tra passato, presente e futuro? Al museo della Civiltà della segale tutto questo diventa realtà!
All’ingresso della visita inizierai a prendere confidenza con la segale, guardando e toccando le granelle dei cereali, osservando le spighe e leggendo la carta d’identità botanica su pannelli illustrati. Nella seconda sezione della visita sarà possibile vedere il lungo cammino del cereale dalla preistoria fino ad oggi, la presenza della segale nei miti, nelle credenze del passato. Ascolterai la storia di come il cereale è stato utilizzato nell’alimentazione attraverso video dedicati all’uso del cereale. Oltre al pane, la segale entra a fare parte di bevande alcoliche come la birra, dentro a zuppe eccetera.
La storia non finisce qui, anzi, ti chiedo ancora “può un cereale essere utilizzato per creare numerosi oggetti, addirittura elementi architettonici?” La risposta è assolutamente sì e lo potrai scoprire al piano inferiore del museo. Qui potrai ammirare gli usi del cereale nell’artigianato: cesti, sedie, carta paglia, cannucce, per poi vedere, alla fine della mostra scoprirai come la paglia è stata utilizzata per la copertura dei tetti. Ultimo, ma non per questo meno importante, potrai ammirare verso la fine l’uso della segale per la costruzione o l’isolamento termico dei muri di case, per la realizzazione di arredi; per l’allevamento e l’agricoltura, e gli usi nell’industria chimica e farmaceutica.
GIARDINO BOTANICO
Il giardino botanico Valderia già nell’Ottocento era stato attrezzato con sentieri e vialetti: era il “Giardino degli Inglesi”, usato dagli ospiti del vicino stabilimento termale per passeggiate rilassanti. Nel 1990 recuperando l’antico sito, è stato allestito un giardino botanico che ospita 500 specie rappresentative delle Alpi Marittime. Questa è una tappa a mio parere di obbligo per un ecoturista.
TRAVERSATA ALTA VALLE DEI RE
Sei un amante della montagna? Ti piacciono le sfide? Allora ho proprio quello che fa per te! La traversata dell’Alta Valle dei Re è una traversata in sette tappe all’interno del Parco delle Alpi Marittime. Ha inizio a Sant’Anna di Valdieri e termina a San Giacomo di Entracque. Essendo una traversata di più giorni, avrai ovviamente bisogno di dormire e mangiare. Ecco, una delle cose belle di questa avventura è che riposerai in rifugi gestiti che offrono servizi di ristoro che a richiesta ti forniranno il pranzo al sacco. Per il rientro a Sant’Anna, ovviamente al termine della traversata potrai utilizzare il servizio di navetta a chiamata.
Ti consiglio di affrontare questo trekking nel periodo che va da metà luglio a metà settembre per ragioni legate al tempo. Il trekking si svolge per buona parte a quote piuttosto elevate, attraverso il Massiccio cristallino dell’Argentera. Vette di oltre 3000 metri, rocce scure, valloni selvaggi, decine di laghi glaciali e la tipica fauna alpina (impossibile non imbattersi in camosci e stambecchi) fanno da cornice a questo affascinante percorso.
CICLOTURISMO
Abbandoniamo gli itinerari lunghi e faticosi (ma spettacolari) per concentrarsi su un altro tipo di turismo praticabile, il cicloturismo! Sempre in mezzo alla natura, ma a bordo di una mountain bike, sarà possibile visitare l’area in un modo particolare, ovviamente consigliato per gli amanti della biciletta! Ecco alcuni itinerari che ti consiglio.
GRAN FONDO ALPI MARITTIME
Il Gran fondo delle alpi Marittime splendido anello per ciclo-escursionisti di buona gamba e buone doti tecniche tutto in crescendo: in bellezza del percorso, in spettacolarità degli scorci che si aprono sulle borgate e sulle cime delle Alpi Marittime, in soddisfazione e divertimento per chi pedala. Finale in bellezza con discesa in single-track lungo 63 tornantini tutti da guidare.
VALLE DI TEIT
QUesto è un bellissimo anello in ambiente alpino che relega l’asfalto alla salita iniziale per poi svolgersi interamente su di uno splendido sentiero in saliscendi la cui sezione centrale è compresa fra i 1500 e i 1200 metri di quota. La via di Tèit è un antico itinerario di collegamento fra le borgate, con una panoramica mezzacosta affacciato sulla Val Grande di Palanfrè.
COLLE DI GODERIE
Questo è un giro “classico” per l’area. Esso collega le valli Gesso e Vermegna attraverso il Vallone di Roaschia e il valico Colle delle Goderie. Qui potrai vedere numerosi antichi insediamenti di piccole dimensioni chiamati “borgate di Roaschia”, sparsi sui versanti meglio illuminati dal sole.